iPhone hackerato: quali sono le tipologie di attacco hacker più diffuse?

Sospetti che il tuo iPhone sia stato hackerato? Niente panico: in questo articolo ti aiuteremo a riconoscere i segnali di un possibile attacco e a risolvere il problema in pochi passaggi. 

Se il tuo dispositivo mostra comportamenti anomali come chiamate o messaggi inviati senza il tuo consenso, app installate senza la tua autorizzazione o un utilizzo eccessivo dei dati mobili, potresti essere stato vittima di un attacco hacker. 

Esistono diverse tipologie di attacchi informatici, ma le più comuni sono quattro. Scopriamole insieme:

Phishing

Il phishing è una delle tecniche più diffuse per attaccare gli utenti iPhone. 

Questa truffa consiste nell’invio di email, messaggi di testo o notifiche false che imitano comunicazioni ufficiali di aziende, istituzioni o servizi online. 

L’obiettivo è indurre l’utente a cliccare su un link malevolo o a fornire dati personali come password, numeri di carte di credito o altre informazioni sensibili.

Il phishing può concludersi con perdite economiche più o meno gravi ai danni dell’utente, nonché una perdita dei suoi dati sensibili.

Malware

I malware su iPhone sono rari ma possibili, soprattutto in casi in cui il dispositivo ha subito un jailbreak, una procedura che rimuove le limitazioni imposte da Apple permettendo di installare applicazioni non autorizzate dall’App Store.

Spyware

Lo spyware è un tipo di malware specializzato nel monitorare le attività dell’utente. 

Può registrare chiamate, intercettare messaggi, raccogliere informazioni su navigazioni web e posizione GPS, senza che l’utente ne sia consapevole. 

È spesso utilizzato per sottrarre dati sensibili agli utenti, in modo da poterli rivendere a terze parti.

Attacchi via app dannose

Anche se l’App Store di Apple è strettamente controllato, ci sono stati casi in cui app dannose sono riuscite a infiltrarsi nella piattaforma. 

Queste app possono sembrare legittime ma, una volta installate, possono raccogliere dati personali, monitorare le attività o installare malware.

Come accorgersi che l’iPhone è stato hackerato?

Come anticipato, ci sono alcuni segnali che possono indicare la presenza di un problema di sicurezza nel tuo iPhone. 

Innanzitutto, potresti notare un rallentamento generale delle prestazioni del dispositivo: l’iPhone diventa lento, si surriscalda o si blocca più spesso del solito. Questo potrebbe essere causato da un malware che utilizza le risorse del dispositivo in background. 

Un altro campanello d’allarme è l’apparizione di app sconosciute o che non ricordi di aver installato. Queste applicazioni possono essere state installate dagli hacker per monitorare le tue attività o raccogliere informazioni sensibili.

Anche un aumento improvviso del consumo dei dati può indicare un’infezione da spyware, che trasmette costantemente dati all’esterno. 

Infine, potresti ricevere pop-up o pubblicità strane, oppure potresti notare chiamate a numeri sconosciuti o messaggi che non hai inviato volontariamente. In questi casi, è possibile che qualcuno stia utilizzando il tuo iPhone a distanza. 

iPhone hackerato: ecco cosa puoi fare

Se hai la certezza di aver subito o di star subendo un attacco hacker in questo momento, ecco cosa puoi fare nell’immediato per limitare i danni:

Disconnetti il dispositivo da internet

Disconnetti immediatamente il tuo iPhone da qualsiasi rete Wi-Fi o rete dati cellulare. 

Questo impedirà al malware o all’hacker di continuare a comunicare con il dispositivo o di inviare informazioni sensibili a server esterni. 

Cambia le password

Accedi da un altro dispositivo sicuro (come un computer o un altro smartphone) e modifica le password dei tuoi account, partendo da quelli più sensibili come l’email, i social media, e i servizi bancari. 

È importante utilizzare password uniche e complesse (utilizzando per esempio il generatore di password LastPass), e attivare l’autenticazione a due fattori per aggiungere un ulteriore livello di sicurezza. 

Se gli hacker hanno compromesso il tuo iCloud, cambia anche la password di questo account, poiché fornisce l’accesso a tutti i tuoi dati e dispositivi Apple.

Ripristina l’iPhone alle impostazioni di fabbrica

La soluzione più drastica ma efficace è il ripristino dell’iPhone alle impostazioni di fabbrica. Abbiamo spiegato come effettuarla in uno dei nostri ultimi articoli.

Questa operazione elimina tutti i dati, le app e le configurazioni dal dispositivo, rimuovendo anche eventuali malware. 

Prima di farlo, assicurati di avere un backup pulito dei tuoi dati su iCloud o iTunes, ma fai attenzione a non ripristinare da un backup che potrebbe essere infetto. 

Aggiorna iOS

Gli aggiornamenti di iOS non solo aggiungono nuove funzionalità, ma includono misure di sicurezza che correggono le vulnerabilità sfruttate dagli hacker. 

Verifica se ci sono aggiornamenti disponibili e installa la versione più recente di iOS: questo potrebbe risolvere molti problemi di sicurezza.

Verifica le autorizzazioni delle app

Controlla le app installate sul tuo dispositivo e le loro autorizzazioni. 

Se noti che un’app ha accesso a dati sensibili o funzionalità del telefono senza una giustificazione plausibile, revoca l’accesso o disinstallala. 

Controlla gli account collegati

Verifica che nessuno dei tuoi account online sia stato compromesso, in particolare email, social media e servizi bancari.

Controlla se ci sono o se ci sono state attività sospette, come messaggi inviati o transazioni non autorizzate. 

Se noti qualcosa di strano, contatta immediatamente il supporto dei rispettivi servizi per bloccare eventuali accessi non autorizzati.

Avverti i tuoi contatti

Se il tuo iPhone è stato hackerato, esiste la possibilità che i tuoi contatti siano stati coinvolti, ad esempio attraverso l’invio di email o messaggi fraudolenti dal tuo dispositivo. 

Informa le persone con cui comunichi abitualmente di ignorare qualsiasi messaggio sospetto che potrebbero aver ricevuto da parte tua; soprattutto, invitali a non aprire per nessuna ragione eventuali link presenti nel testo.

Come prevenire gli attacchi hacker sul tuo iPhone?

Come diciamo sempre, prevenire è meglio che curare: adottare una serie di buone pratiche di sicurezza ti aiuterà ad evitare futuri attacchi hacker. 

Innanzitutto, assicurati di mantenere sempre il sistema operativo iOS aggiornato ed evita di cliccare su link sospetti o di aprire allegati da fonti sconosciute, in particolare in email o messaggi di testo. 

Inoltre, utilizza password complesse e uniche per ogni account e attiva l’autenticazione a due fattori, che fornisce un ulteriore livello di protezione. Scarica applicazioni esclusivamente dall’App Store ufficiale e controlla attentamente i permessi che concedi alle app. 

Infine, fai attenzione alle reti Wi-Fi pubbliche non sicure, poiché possono essere utilizzate per attacchi hacker; se possibile, utilizza una VPN (ovvero una rete privata e sicura) per proteggere la tua connessione internet in ambienti pubblici. 

A chi rivolgersi se il tuo iPhone è hackerato?

Essere vittima di un attacco hacker può causare stress e confusione, rendendo difficile mantenere la calma e agire con lucidità. 

In questi casi, rivolgersi a un professionista in grado di analizzare il problema e intervenire rapidamente è una scelta saggia. 

Puoi portare il tuo iPhone hackerato in un Apple Store o affidarti a un centro autorizzato per le riparazioni Apple, come Tecnocell. 

I nostri esperti sono pronti ad aiutarti a risolvere il problema nel minor tempo possibile. Contattaci: siamo qui per fornirti tutto il supporto di cui hai bisogno!