Perché non funziona il touch del tuo cellulare? Quali possono essere le cause?

Quando non funziona il touch dello smartphone, l’integrità del dispositivo viene compromessa, causando non poche difficoltà nell’utilizzo quotidiano: l’utente, infatti, continua a premere il dito sullo schermo del cellulare senza che questo si attivi, rendendo il device totalmente inutile.

Il touch, infatti, permette all’utente di interagire con il cellulare e di utilizzarlo in maniera veloce e intuitiva per effettuare chiamate, aprire applicazioni, scrivere messaggi e tanto altro.

Qualunque danno al touch, dal più lieve al più grave, deve essere evitato ed eventualmente riparato in tempi brevi.

Ma quali sono i comportamenti da adottare per preservare la struttura del cellulare e il touch? Soprattutto, come intervenire quando il touch non funziona più?

Scoprilo leggendo il nostro articolo!

Che cos’è il touch del cellulare? Come funziona?

Il touch screen è uno schermo tattile: l’utente, tramite l’uso delle dita o di alcuni oggetti specifici, può attivare un’interfaccia grafica e utilizzare tutte le funzionalità del dispositivo. 

Come anticipato, un semplice tocco è sufficiente per permettere all’utente di navigare sul web, chiamare un numero di telefono e chattare tramite le applicazioni di messaggistica.

I moderni smartphone e tablet sono solo un esempio di dispositivi dotati di schermo tattile: il touch screen è parte integrante di navigatori, tecnologie per il lavoro, fotocamere e videocamere digitali, console di videogiochi, tastiere, orologi.

In sintesi, il touch screen sta gradualmente sostituendo l’utilizzo dei tasti fisici e degli interruttori in una vasta gamma di device tecnologici: ciò è soddisfacente non solo a livello funzionale, ma anche a livello estetico.

Tuttavia, è necessario tenere presente i limiti di questo strumento: se, da un lato, il touch screen garantisce alle persone un’esperienza interattiva di alta qualità, dall’altro rappresenta una componente fragile e facilmente esposta a danni più o meno gravi.

Dunque, per mantenere alte le performance dello schermo tattile, risulta necessario prestare molta attenzione al dispositivo ed evitare che venga sottoposto ad eventuali pericoli.

Touch screen che non funziona: i motivi

Se il touch screen del tuo smartphone non risponde al tuo tocco, o se si attiva con un ritardo considerevole, dovresti interrogarti sulle possibili cause di tale malfunzionamento.

Come anticipato, il touch è una delle parti più delicate di un cellulare, insieme al vetro e al display. Questi tre componenti formano un unico blocco nella maggior parte dei cellulari: il touch, infatti, è posizionato sotto il vetro protettivo dello smartphone che, a sua volta, può rompersi con grande facilità. Sotto lo schermo touch è presente il display, ovvero i cristalli liquidi, altrettanto sensibili a urti e danni. 

Ne consegue che qualunque anomalia presente in uno di questi elementi rischia di ripercuotersi inevitabilmente sugli altri.

Vediamo insieme quali possono essere le cause del touch che non funziona.

Touch screen non funziona dopo caduta

Se il tuo smartphone ha subito recentemente un urto o una caduta, potrebbe aver riportato danni sia al vetro sia al touch.

Ispeziona lo schermo del tuo cellulare e cerca di rilevare eventuali crepe.

Ricorda che ogni smartphone andrebbe sempre protetto con una pellicola di vetro e una custodia della giusta misura: solo tramite questi accorgimenti è possibile preservare più a lungo l’integrità del dispositivo.

Schermo del cellulare con infiltrazioni d’acqua

Il tuo smartphone è entrato in contatto con un liquido? Le infiltrazioni d’acqua sono pericolose non solo per la batteria e la scheda madre, ma anche per il touch e i cristalli liquidi.

In caso di infiltrazioni, asciuga meticolosamente il cellulare quanto prima, evitando altre soluzioni fai-da-te. Il riso non ti aiuterà a rimuovere l’acqua dal tuo smartphone!

Smartphone che ha subito una pressione

Hai lasciato il cellulare sul divano e ti ci sei seduto sopra per sbaglio?

Oppure, il tuo cellulare è rimasto schiacciato dagli altri oggetti in fondo alla tua borsa?

Una forte pressione può determinare un malfunzionamento del touch e una deformazione dell’intero dispositivo.

Anomalie del software

Il touch screen può danneggiarsi non solo a seguito di un urto, un’infiltrazione o una pressione.

Un’anomalia presente nel software può pregiudicare il corretto funzionamento del touch. Verifica le performance della memoria interna dello smartphone ed evita di installare nuovi aggiornamenti se non sono necessari: potrebbero peggiorare la situazione.

Cosa fare quando non funziona il touch dello smartphone?

Come sempre e come già accennato, ti sconsigliamo fortemente di ricorrere a rimedi casalinghi: il touch deve essere analizzato e manovrato da mani esperte. 

Tuttavia, puoi provare a rilevare l’entità del danno in autonomia: prova ad aprire un’app dedicata al disegno o la calcolatrice a schermo intero. Disegnando o digitando numeri, infatti, sarai in grado di identificare i punti dello schermo che non reagiscono più al tuo tocco.

In questo modo, aiuterai il tecnico a velocizzare il suo lavoro e a comprendere la natura del malfunzionamento.

Ricambi per touch dello smartphone: sono difficili da trovare? Quanto costano?

Se l’anomalia del touch non è dovuta a un problema software, risulta necessario sostituire l’intero schermo, comprensivo di vetro, pannello tattile e cristalli liquidi. Anche per danni di lieve entità che, col tempo, rischiano di espandersi ulteriormente.

I ricambi si trovano sempre, senza difficoltà. Il nuovo touch deve essere di buona qualità e possibilmente originale, compatibile con lo smartphone.

Infatti, mettendo un ricambio di una concorrenza di fascia bassa, la parte superiore dello schermo potrebbe non funzionare correttamente. Per questo consigliamo sempre di scegliere un ricambio di alta qualità, soprattutto se si desidera riparare un cellulare di valore come un IPhone.

Se il telefono non presenta altre problematiche, consigliamo di effettuare la riparazione del touch: il costo della lavorazione, infatti, è proporzionata al prezzo di vendita del cellulare.